La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Settimana euforica sui mercati finanziari, con gli investitori sempre più ottimisti su una rapida ripresa dell’attività economica dopo la pandemia e i lockdown.

Peraltro, l’economia sembra poter contare su un forte sostegno sia in termini di politica monetaria, sia di politica fiscale: questa settimana la BCE ha quasi raddoppiato la dotazione finanziaria del programma straordinario di acquisto titoli PEPP portandola da 750 a 1.350 miliardi di euro e c’è chi scommette su un nuovo incremento in settembre per avvicinarsi o addirittura superare la soglia dei 2.000 miliardi. Nel frattempo, il governo tedesco ha svelato i dettagli del piano fiscale di sostegno a privati e imprese per un importo complessivo di 130 miliardi di euro.

Anche i dati congiunturali hanno generato ottimismo, con gli indici ISM negli USA in crescita per la prima volta in quattro mesi, il rimbalzo dei PMI dell’area euro in area 40 / 45 punti e gli indici Caixin PMI cinesi che hanno superato i 50 punti tornando a segnalare un’espansione dell’economia.

Molto positivo anche il rapporto sul mercato del lavoro negli USA, con un incremento di 2 milioni di nuovi occupati contro previsioni di un decremento di oltre 7 milioni di unità e il tasso di disoccupazione tornato a poco più di 13 punti percentuali rispetto alle attese al 19%.

Scarso impatto hanno avuto quindi i potenziali rischi dello scenario attuale: le tensioni tra USA e Cina sul commercio, le proteste a Hong Kong e le violente dimostrazioni che hanno avuto luogo in numerose città americane dopo la morte di un cittadino inerme durante un’operazione di polizia, possibile segnale di malcontento sociale che difficilmente, tuttavia, avrà impatto sull’economia e i mercati.

Nel corso della settimana che inizia, proseguiranno le riaperture dopo i lockdown nazionali, in ordine sparso. In Europa, riapriranno bar e ristoranti nei Paesi Bassi e in Belgio, le università in Svizzera, le spiagge in Portogallo, mentre saranno consentiti i viaggi interni in Grecia, riunioni di piccoli gruppi di persone in Germania e ripartirà la Liga di calcio in Spagna. Nel resto del mondo, riaprirà New York, negozi e ristoranti in India e le scuole in Sudafrica.

In settimana si riunirà il FOMC, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve, che non dovrebbe modificare il livello dei tassi, e i paesi membri dell’OPEC+, per discutere dei tagli alla produzione del petrolio. Saranno inoltre pubblicati il report semestrale della World Bank e l’Economic Outlook dell’OCSE.

A livello di indicatori congiunturali, saranno pubblicati il PIL del Giappone, dell’area euro e del Regno Unito, le produzioni industriali di Germania, Italia, Gran Bretagna e area euro, l’indice di fiducia dei consumatori USA redatto dall’Università del Michigan.

 

Sui portafogli gestiti, inseriti i titoli di una multinazionale di beni di largo consumo e di una casa automobilistica giapponese, grazie allo spazio creatosi dopo alcune vendite in ottica di presa di profitto.

Sulla componente domestica, assecondata la rotazione settoriale del mercato incrementando i comparti finanziario e industriale e acquistato su debolezza un titolo del settore biotech con interessanti prospettive nel contrasto al virus SARS-CoV-2.