La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Si conclude positivamente per i mercati finanziari la prima settimana del nuovo anno, con risultati favorevoli soprattutto tra i paesi emergenti.

Tra gli eventi di maggior rilievo l’esito dei ballottaggi per il Senato in Georgia, entrambi vinti dai Democratici, che ottengono così il controllo su ambedue i rami del Congresso USA, anche se con una maggioranza estremamente risicata. La circostanza è stata comunque accolta favorevolmente dai mercati, nella convinzione che si aprano spazi per un maggior stimolo fiscale ad un’economia ancora in difficoltà per i colpi della pandemia.

Il pacchetto di misure di sostegno recentemente approvato dal Congresso per un valore di 900 miliardi di dollari potrebbe quindi essere affiancato da nuovi provvedimenti, tra cui l’assegno da 2.000 dollari per ogni americano sotto una certa soglia di reddito promesso ancora da Biden negli ultimi comizi elettorali in Georgia.

Molto più sconcerto ha destato invece l’irruzione in Campidoglio di un folto gruppo di sostenitori di Trump nell’ambito di una manifestazione di protesta in occasione delle operazioni di certificazione dei voti dei grandi elettori; tuttavia l’evento non sembra aver avuto particolari ripercussioni sui mercati.

Dal punto di vista degli indicatori congiunturali, crescita inattesa del settore dei servizi negli Stati Uniti, a cui si contrappone però la prima diminuzione di posti di lavoro registrata in dicembre dopo otto mesi: a pesare, soprattutto la ristorazione e le altre attività per il tempo libero, pesantemente colpite dalle misure di contenimento dell’epidemia.

Sugli altri mercati, salita del prezzo del petrolio, dopo che l’Arabia Saudita ha deciso di tagliare unilateralmente la produzione di greggio per i mesi di febbraio e marzo.

La settimana che inizia, a causa della crescita dei contagi da coronavirus, si caratterizzerà per  l’estensione del lockdown in Germania, per la terza chiusura in Gran Bretagna e per la dichiarazione dello stato di emergenza in Giappone per l’area di Tokyo.

Sul fronte vaccini, l’ente regolatore europeo ha approvato l’utilizzo del vaccino di Moderna, che si affianca a Pfizer/BioNTech nei paesi UE.

Riparte intanto la campagna di pubblicazione degli utili aziendali, con i risultati di fine anno di BlackRock e delle principali banche USA, tra cui JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo.

Per quanto riguarda gli indicatori congiunturali, attesi in settimana il PIL e la produzione industriale britannica, il PIL tedesco e alcuni dati USA, tra cui vendite al dettaglio, produzione industriale, fiducia dei consumatori e indici dei prezzi al consumo; per quanto riguarda quest’ultimo dato, da segnalare alcune possibili pressioni inflazionistiche nei tassi di mercato più recenti che potrebbero ricevere conferma dal paniere dei prezzi.

Sui portafogli gestiti, in ambito domestico, abbiamo effettuato qualche presa di profitto su titoli a piccola capitalizzazione ed inserito un’azienda italiana del settore auto, che dovrebbe beneficiare da movimenti passivi sul titolo nel breve termine e offrire interessanti opportunità di rialzo nel medio, contribuendo anche a ridurre il forte sottopeso sul comparto. Sul fronte internazionale, abbiamo iniziato una posizione in un’azienda statunitense detentrice di una innovativa tecnologia per la produzione di mappature del corredo proteico cellulare, un ambito di grande interesse per la medicina del futuro.