La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Mercati azionari positivi nel corso della settimana, con un’alternanza tra giornate favorevoli ai ciclici rispetto ai tecnologici e sedute caratterizzate dal rimbalzo di questi ultimi.

Lo scenario rimane invariato: i mercati si attendono un effetto positivo sull’economia dall’efficacia delle campagne vaccinali e dai programmi di stimolo fiscale in atto in tutte le aree, a cominciare dagli Stati Uniti.

Nello stesso tempo, si teme un ritorno di fiamma dell’inflazione, anche se il dato uscito in settimana negli USA è parso rassicurante, con l’indice dei prezzi globale in linea con le attese e quello al netto delle componenti più volatili inferiore alle stime degli analisti.

In Europa, produzioni industriali di Francia e Italia migliori delle attese in gennaio, mentre ha deluso il dato tedesco. La Banca Centrale Europea ha annunciato di voler accelerare il programma di acquisti sul mercato obbligazionario per fronteggiare gli impatti avversi della crescita dei tassi, ma non ha aumentato l’ammontare complessivo del piano straordinario di acquisto.

Nella settimana che inizia, prosegue la lotta all’epidemia, mentre si comincia a ipotizzare di eliminare alcune restrizioni per la fetta di popolazione mondiale già vaccinata: la compagnia aerea di Singapore ha annunciato che richiederà un certificato vaccinale per alcuni voli, mentre vari paesi stanno considerando qualche forma di “passaporto” per i propri cittadini e per i turisti.

In agenda i comitati di politica monetaria della Federal Reserve e della Bank of England, dai quali gli analisti si attendono una conferma delle attuali scelte in tema di tassi e di programmi di acquisto.

Ultime pubblicazioni di bilancio mentre ci si avvia alla conclusione del primo trimestre: tra le aziende che rilasceranno i dati nei prossimi giorni BMW, Volkswagen, Enel e FedEx.

A livello di indicatori congiunturali, attese le vendite al dettaglio statunitensi, la produzione industriale di Giappone e USA, il sondaggio ZEW sullo stato dell’economia tedesca.

Sui portafogli gestiti, inserimento di un operatore portuale asiatico che dovrebbe beneficiare della ripresa del commercio internazionale trainata dalle attese di crescita del PIL globale. Iniziata anche una posizione su una azienda leader nei materiali da costruzione che potrebbe trarre vantaggio dagli stimoli fiscali sulla spesa infrastrutturale europea e nordamericana. Sul portafoglio italiano abbiamo partecipato ad un’offerta iniziale di acquisto per un titolo del settore tecnologico e rafforzata l’esposizione al segmento cementifero e delle materie prime. Prese di profitto totali o parziali su azioni che hanno fatto registrare nell’ultimo periodo risultati migliori in senso relativo o assoluto.