La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Borse in recupero nella prima settimana di ottobre, grazie ad alcune notizie che hanno allentato la tensione sui mercati.

Sul fronte europeo, la Russia ha annunciato che incrementerà le forniture di gas per fronteggiare i prezzi record che il combustibile ha raggiunto nei paesi del Vecchio Continente, mentre negli Stati Uniti è stato raggiunto l’accordo tra maggioranza e opposizione sull’innalzamento del debt ceiling, il tetto al debito pubblico che rischiava di obbligare il governo a sospendere i servizi pubblici per la mancanza di risorse aggiuntive per i pagamenti.

Tra le altre notizie positive, l’annuncio della società farmaceutica Merck di aver messo a punto un farmaco potenzialmente utile per la cura del Covid.

Nel frattempo, in Cina proseguono le difficoltà del settore immobiliare con il mancato pagamento di una cedola da parte di un nuovo operatore, Fantasia, che segue l’ormai noto Evergrande, mentre cresce la tensione con Taiwan, con una prova di forza dell’aeronautica di Pechino dopo la diffusione della notizia della presenza sull’isola di corpi speciali statunitensi, inviati per organizzare la resistenza a un’eventuale invasione cinese, che l’intelligence ritiene possibile nel 2025.

Sugli altri mercati, continuano a crescere i prezzi delle materie prime e in particolare del petrolio, dopo che l’OPEC+ ha mantenuto inalterato il programma di graduale aumento mensile della produzione del greggio, senza prevedere accelerazioni.

Nella settimana che inizia, l’attenzione si rivolge alla pubblicazione dei verbali della riunione di politica monetaria della Federal Reserve da un lato e all’aggiornamento semestrale del World Economic Outlook del Fondo Monetario Internazionale dall’altro.

Inizia inoltre la diffusione dei dati societari relativi al terzo trimestre, che tradizionalmente prende avvio con le banche e gli operatori finanziari statunitensi, tra i quali Bank of America, Citigroup, Goldman Sachs, JP Morgan, Morgan Stanley, Wells Fargo e BlackRock.

Per quanto riguarda gli indici congiunturali, invece, si attendono in settimana la produzione industriale in Italia, nell’area euro e nel Regno Unito, gli indici dei prezzi al consumo di Stati Uniti, Germania, Francia e Italia, il sondaggio ZEW sull’economia tedesca, le vendite al dettaglio e la fiducia dei consumatori negli USA.