La sintesi dei principali avvenimenti finanziari

Andamento positivo dei mercati azionari negli Stati Uniti in settimana, con l’indice Nasdaq che ha recuperato le perdite da inizio anno e cancellato una correzione di poco meno del 30%.

Investitori ottimisti sull’ipotesi che il peggio sia passato per la maggiore economia mondiale, mentre il presidente Trump ha ripetutamente invitato gli Americani a riavviarsi verso la normalità.

Le tensioni tra USA e Cina, che hanno trovato nuova benzina nelle accuse a Pechino di avere colpe nell’origine della pandemia, si sono allentate con una telefonata distensiva tra i due governi sui temi del commercio e delle tariffe doganali.

Anche il temuto rapporto sul mercato del lavoro di inizio maggio, che ha certificato una perdita di occupazione di oltre 20 milioni di posti e un tasso di disoccupazione salito dal 4,4% al 14,7%, non ha particolarmente influenzato i mercati, anche perché le attese erano ancora più pessimistiche.

Meno brillanti le piazze azionarie in Europa, dove in settimana l’UE ha pubblicato le proprie previsioni sul PIL dell’area nel 2020, che potrebbe perdere dal 7% all’8%, con punte negative in Grecia e in Italia.

Tra gli avvenimenti degni di nota, la sentenza con cui la corte costituzionale tedesca ha dubitato della legittimità dei programmi di QE della BCE: al di là degli effetti pratici che sono condizionati e rimandati nel tempo, la sentenza tocca il delicato nodo delle competenze tra le istituzioni sovranazionali e gli organi degli stati membri ed è particolarmente importante perché giunge dall’”azionista di maggioranza” dell’Unione.

A livello di utili trimestrali, gli ultimi dati hanno mostrato gli effetti negativi della crisi su assicurazioni, banche e auto, tra gli altri, ma anche identificato alcuni settori più resilienti, come i farmaceutici e il commercio online.

Sugli altri mercati, il petrolio ha messo a segno un buon rialzo, frutto dei tagli alla produzione concordati tra i principali paesi fornitori che hanno offerto un po’ di sollievo alla saturazione delle capacità di stoccaggio della materia prima.

Nella settimana che inizia continuano gli allentamenti alle misure di lockdown decise in contrasto alla pandemia: è la volta della Francia riaprire stabilimenti e scuole.

La Corte Suprema USA discuterà nei prossimi giorni la richiesta di Trump di immunità rispetto ad alcune indagini del Congresso su possibili violazioni delle norme nei suoi rapporti finanziari privati.

A livello di indicatori congiunturali, saranno pubblicati il PIL del Regno Unito e della Germania, le produzioni industriali di Italia, area euro, Gran Bretagna e USA, l’indice CPI cinese e quello statunitense, le vendite al dettaglio USA, l’indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti redatto dall’Università del Michigan.

Per quanto riguarda le trimestrali aziendali, tra i nomi di maggior rilievo troviamo il colosso cinese Tencent, poi Vodafone, Allianz, Toyota e Abn AMRO.

Sui portafogli gestiti abbiamo dato spazio soprattutto a temi difensivi, con l’inserimento sulla componente internazionale di una multinazionale europea leader nel cibo confezionato, che può costituire un’interessante opportunità di investimento nell’attuale fase di crescita dei consumi casalinghi, e di un titolo operante nel settore dei gas industriali e medicali. Appesantita inoltre una posizione del settore dei videogiochi, un titolo di nicchia specializzato nella simulazione di corse automobilistiche. Sulla componente domestica dei portafogli abbiamo rafforzato l’esposizione a titoli subordinati del settore finanziario ed effettuato acquisti mirati nel comparto della telefonia e dei beni di consumo.