Zenit Breve Termine

  • LO SCENARIO
    Nel mese si é confermato il movimento di rialzo sui mercati finanziari innestato e supportato dagli stimoli monetari delle banche centrali e dalle misure fiscali adottate nei diversi Paesi. La notizia positiva è sicuramente rappresentata dal visibile rallentamento dell’epidemia di Covid-19 e dall’inizio di una fase di progressivo ritorno alla normalità anche nell’economia. La sensazione non ancora confermata dai dati macro in uscita e relativi ai mesi di marzo e aprile, è che l’estate possa rappresentare una fase di ripresa del ciclo economico globale, con la possibilità per gli investitori esposti su obbligazioni sul credito di usufruire di un movimento di restringimento degli spread rispetto ai titoli governativi.
  • IL FONDO
    In continuità col mese precedente, su Zenit Breve Termine si approfitta di rendimenti storicamente molto interessanti, soprattutto nel comparto bancario, per incrementare l’esposizione al segmento corporate (attualmente pari a circa il 70%) e aumentare il peso della componente high yield, come una delle principali asset class a beneficiare del ritorno alla normalità. Si ribadisce l’idea che l’ingresso nel fondo da qui ai prossimi 6 mesi, stante l’attuale scenario, possa dare la possibilità di ottenere su un orizzonte di 1-3 anni rendimenti superiori al tasso di inflazione, capitalizzando un interessante margine per un prodotto a rischio contenuto.