PIR: quale impatto sull’economia reale ad un anno e mezzo dal lancio sul mercato.

Attraverso i PIR, i risparmi degli italiani vengono messi a disposizione di progetti aziendali, tra molte luci e qualche ombra. Tozzi cantava “i miei risparmi, i sogni tuoi, progetti fatti su di noi, è tutto luci ed ombre ormai”. Luci ed Ombre di Umberto Tozzi

Nel 2013 si affrontava per la prima volta il tema della diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al canale bancario. Nascevano i Minibond.  Strumento nato per agevolare le piccole medie imprese accolto inizialmente con scetticismo, proprio per avere una natura completamente diversa dagli strumenti bancari utilizzati fino a quel momento.

“Sei il mistero profondo, la passione, l’idea. Lo so lo sai il tempo vola, ma quanta strada….” è stata fatta dal 2013 ad oggi.

Alta Marea di Antonello Venditti

A marzo 2013, dal position paper redatto da Assogestioni, risultava che la percentuale di fondi aperti dedicati esclusivamente ad investimenti italiani era irrisoria rispetto al patrimonio gestito.

“Ma quanto fiato, quanta salita, andare avanti senza voltarsi mai, e ci sei adesso tu……” Adesso tu di Eros Ramazzotti

Nel 2017 diamo il benvenuto ai PIR. Nel primo anno di vita quasi 800.000 investitori hanno sottoscritto prodotti Pir compliant. L’investimento medio di 14.000 euro rafforza l’idea che il prodotto ben si sposi con un’ottica di diversificazione del proprio portafoglio finanziario.

Con prodotti che spaziano tra il mondo azionario e quello obbligazionario, per poter scegliere il prodotto che meglio si addice alle proprie esigenze.

I Pir arrivano dopo anni di crisi europea che aveva messo in difficoltà le imprese

Elaborazione Dipe su dati OCSE

e anche i risparmiatori

Elaborazione Dipe su dati FMI

Risparmi che finalmente ritornano verso la loro media storica e che possono essere messi a disposizione del tessuto economico, per finanziare il circolo virtuoso degli investimenti.

Elaborazione Dipe su dati FMI

O per stimolare l’approccio sul mercato dei capitali

Capitali a servizio di un’economia che mostra sempre più segnali di forza, sia in termini congiunturali

che aziendali (reported season 1Q2018 – Indice Ftse all share – Utili e fatturato in rialzo)

“Luci che cadono dagli occhi sui tramonti della nostra terra, su nuovi giorni, avremo cura di tutto quello che ci avete dato” Luce di Elisa

Ma sul secondo semestre 2018 è calata un’ombra: la volatilità. L’incremento del rischio politico italiano pesa sui prezzi delle asset class domestiche.

Il rischio si sta riassorbendo, la volatilità potrebbe tornare, ma non è detto che questo sia un male. La possibilità di effettuare le sottoscrizioni durante tutto il corso dell’anno permette di ottenere prezzi differenziati dei propri investimenti.

Rendimento selezione titoli corporate italiani – Spread vs Btp

Rendimento selezione titoli bancari LT2 italiani – Spread vs Btp

“noi siamo fatti così
guardiamo sempre al futuro
e così immaginiamo
un mondo meno duro
finché qualcosa cambierà
finché nessuno ci darà
una terra promessa
un mondo diverso
dove crescere i nostri pensieri
noi non ci fermeremo
non ci stancheremo di cercare
il nostro cammino”

Terra promessa di Eros Ramazotti

 

Di Francesca Cerminara