minibond: asset class in cui investire tramite il nuovo fondo zenit

I Minibond, introdotti in Italia grazie al Decreto Sviluppo del 2012, sono veri e propri strumenti obbligazionari che costituiscono una nuova forma di finanziamento a medio termine per le piccole e medie imprese non quotate, cuore pulsante del tessuto economico italiano. I Minibond mirano a fornire alle PMI un canale di finanziamento alternativo a quello bancario, sempre più frenato: in Italia il credito alle aziende corporate viene assorbito per quasi il 90% dal sistema bancario mentre in UK si scende al 68% fino ad arrivare al 50% in USA.

 

La comparsa sul mercato italiano dei Minibond avviene in un momento in cui l’investitore nel Bund decennale tedesco deve accontentarsi di un rendimento intorno al 2%, a cui si aggiungono in media 150 bp per l’investimento in obbligazioni societarie di Paesi così detti virtuosi, mentre i nostri Btp decennali superano di poco il 4%. In un contesto del genere i Minibond appaiono un’alternativa di investimento particolarmente remunerativa, dato che le emissioni offrono rendimenti tra il 6,5% e il 9%: al tasso quinquennale italiano si somma infatti il premio al rischio per singolo emittente (che varia in un range di 250-400 bp) e un premio liquidità che va da circa 100 bp sui titoli di maggior qualità fino a 240 per i titoli patrimonialmente e finanziariamente più fragili.
Ad oggi non esiste un mercato secondario su cui ragionevolmente gli investitori professionale possano scambiare i Minibond, il cui ammontare emesso per singola società si aggira tra 3 e10 milioni di euro: è quindi corretto richiedere un premio per remunerare chi crede nell’azienda in fase di collocamento primario e mantiene il proprio impegno fino alla naturale scadenza dell’emissione.
Ma soprattutto, la necessità è quella di diversificare tra diversi emittenti riducendo il rischio insito nei Minibond. Perciò Zenit, il 20 gennaio, inizia la raccolta del suo nuovo PROGETTO MINIBOND ITALIA (FONDO PMI) che si distingue da altre iniziative analoghe per gli stringenti limiti agli investimenti che impediscono la sottoscrizione totale di un’emissione, rendendo il Fondo un vero veicolo d’investimento diversificato con una gestione indipendente senza conflitti di interesse, esclusivamente finalizzata ad ottimizzare il profilo rischio/rendimento per gli investitori.
Progetto Minibond Italia (Fondo PMI) è un fondo mobiliare chiuso di diritto italiano riservato  ad investitori qualificati (Banche, Fondi Pensione, Casse di Previdenza, Fondazioni, Compagnie di Assicurazione, etc.) dedicato e specializzato nell’investimento in Minibond e Cambiali Finanziarie emesse dalle migliori PMI italiane. Il Fondo ha durata di 6 anni più 18 mesi, un patrimonio target di € 100 milioni e prevede la partecipazione al Comitato Investimenti dei 3 partecipanti che rappresentino il maggior numero di quote.