L’incontro tra Putin e Xi Jinping influirà sulle strategie di investimento?

Marco Rosati, AD di Zenit SGR, intervistato in proposito nel corso della trasmissione Report di Class CNBC, dichiara di non prevedere incrementi nella posizione sulla Cina in seguito agli accordi stipulati in questi giorni tra Putin e Xi Jinping, nonostante l’evidente tentativo di Pechino di approfittare dell’attuale debolezza russa per guadagnare quote di mercato.

Nel corso del suo intervento, Rosati evidenzia poi le differenze tra le banche statunitensi e quelle europee, sottolineando come le seconde possano beneficiare di una raccolta più capillare sul territorio e sulla clientela in grado di fornire la base di liquidità e di stabilità necessaria per affrontare le situazioni di difficoltà.

In ultimo, Rosati analizza il settore dell’auto e delle eventuali opportunità che può offrire dal momento che, sebbene le case automobilistiche stiano incrementando la produzione e la commercializzazione di veicoli elettrici, con ampi margini di guadagno, i prezzi di vendita di questa tipologia di mezzi di trasporto restano elevati e quindi sostenibili solo da una parte del mercato di riferimento.

 

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