consigli per gli investitori: Bond Corporate, due regole per non rischiare

“Il contesto macroeconomico e politico che stiamo vivendo”, spiega Francesca Cerminara, responsabile bond e valute di Zenit SGR, “concorre a creare una struttura dei tassi di interesse in continua discesa, situazione particolarmente favorevole agli emittenti societari che riescono a procurarsi liquidità sui mercati dei capitali a un costo estremamente vantaggioso, producendo un circolo virtuoso sui loro bilanci”, spiega il gestore.

“In termini di opportunità si predilige quindi investire in obbligazioni societarie legate ai paesi virtuosi europei, come Daimler o Louis Vuitton, che beneficiano di un solido contesto macro e una buona capacità reddituale, tanto da rendere congruo il poco extrarendimento offerto rispetto ai titoli statali di Germania e Francia. Mentre se analizziamo i Paesi periferici come Italia, Spagna e in parte il Portogallo si preferisce investire direttamente sul debito pubblico”.