Zenit SGR e Barents RE annunciano un’alleanza strategica.

Milano. Novembre, 2019

L’innovazione posta al centro dei rispettivi business models è il nodo dell’alleanza tra Zenit SGR e Barents Re.

In un contesto di tassi che rimarranno molto modesti ancora per un lungo periodo diventa sempre più importante il ruolo di un gestore professionale in grado di individuare e implementare innovative opportunità di investimento che sviluppino soluzioni che mettono al centro una componente di protezione del capitale.

Prodotti come i PIR ed il nascente segmento degli Eltif trarrebbero grande beneficio dall’abbinamento di una gestione professionale con la sicurezza del capitale investito incentivando gli investitori ad approcciare forme di investimento che sino ad oggi sono state poco note e sperimentate.

Allo stesso tempo sul fronte degli investitori istituzionali esiste una domanda latente di protezione sugli investimenti: molti operatori, per ragioni statutarie e di policy interna, hanno limitato gli investimenti nell’economia reale a causa della loro illiquidità od incertezza delle performance. Abbinare a tali investimenti una garanzia consentirà inoltre di ampliare le quote di risparmio, ad esempio previdenziale, che potrà essere canalizzato sull’economia con forte beneficio per il sistema paese.

L’accordo tra queste due realtà professionali complementari consentirà un’evoluzione nel modo di fare asset management, abbinandolo a componenti di protezione e garanzia del capitale (possibili grazie all’eccellente rating vantato da Barents) e agli investimenti nell’economia reale in particolare le PMI – le vere eccellenze del Made in Italy, settore in cui Zenit è da anni fortemente specializzata.

“L’alleanza con una realtà nota come Barents RE rappresenta un importante tassello per il futuro di Zenit” – afferma Marco Rosati, A.D. di Zenit SGR – “La nostra società metterà a disposizione la propria esperienza nel segmento degli investimenti in economia reale creando in sinergia con uno dei gruppi leader mondiali in campo riassicurativo prodotti altamente performanti e innovativi pensati ad hoc per il mercato italiano”.

Al fine di suggellare questo rapporto di forte collaborazione, Barents e Zenit non escludono in futuro di rafforzare i legami e le sinergie tramite un ingresso nel capitale di Zenit da parte della compagine azionaria di Barents.

 

 

Zenit SGR, è una società di gestione indipendente, operatore storico nel panorama del risparmio gestito italiano con presenza più che ventennale nel campo dei fondi d’investimento e delle gestioni patrimoniali. Da sempre anticipatrice dei principali trend di mercato, oggi continua ad avere un ruolo di eccellenza nel campo dell’innovazione dei contenuti e delle soluzioni finanziarie su misura da offrire alla propria clientela e partners commerciali. È stata tra i primissimi a lanciare già nel 2014 un fondo specializzato sui “minibond” (prestiti obbligazionari emessi da PMI italiane) e ad offrire fin da febbraio 2017 i Piani Individuali di Risparmio (PIR), con la possibilità di articolarli tramite i due fondi Zenit Obbligazionario e Zenit Pianeta Italia.

Barents Re è un gruppo riassicurativo che opera globalmente in più di 70 paesi di 4 continenti tramite due compagnie di riassicurazione. Barents Re opera nei principali ambiti del business riassicurativo con un approccio selettivo dei rischi e criteri di assunzione particolarmente rigorosi che le hanno consentito di raggiungere il livello di rating di lungo termine di “A” (Eccellente) assegnato da una ECAI riconosciuta da ESMA, Eiopa e BCE. Il Gruppo è inoltre tra i leader nel promettente settore del Fintech.