VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA E DI APPROPRIATEZZA

Al fine di determinare il prodotto più adatto per il cliente, l’intermediario definisce, attraverso le informazioni raccolte sulla clientela stessa, mediante un questionario o una breve intervista, il profilo di rischio-rendimento dell’investitore.

A seconda del servizio offerto o richiesto, il cliente deve fornire una serie di informazioni, in particolare:

  • per i servizi di consulenza e di gestione di portafogli:

il cliente deve fornire informazioni necessarie in merito:
a) alla conoscenza ed esperienza nel settore di investimento rilevante per tipo di strumento o di servizio
b) alla situazione finanziaria
c) agli obiettivi di investimento
Le informazioni raccolte consentono all’intermediario di effettuare il test di adeguatezza e verificare di conseguenza che il servizio di gestione proposto o le operazioni consigliate:

  • corrispondono agli obiettivi di investimento del cliente;
  • siano di natura tale che il cliente sia finanziariamente in grado di sopportare qualsiasi rischio connesso all’investimento, compatibilmente con i suoi obiettivi di investimento;
  • siano di natura tale per cui il cliente possieda la necessaria esperienza e conoscenza per comprendere i rischi inerenti all’operazione o alla gestione del suo portafoglio.

Se l’intermediario ritenesse l’operazione non adeguata o se il cliente non fornisse tutte le informazioni richieste, l’intermediario stesso, ai fini di una maggior tutela nei confronti dell’investitore, non potrà procedere allo svolgimento dell’operazione stessa o del servizio richiesto.

per gli altri servizi di investimento (diversi dalla consulenza e dalla gestione di portafogli), quali ad esempio la negoziazione per conto proprio, l’esecuzione di ordini, il collocamento, la ricezione e trasmissione di ordini:
il cliente deve fornire informazioni necessarie in merito solamente alla conoscenza ed esperienza nel settore di investimento rilevante per tipo di strumento o di servizio.
Le informazioni raccolte consentono all’intermediario di effettuare il test di appropriatezza e verificare di conseguenza che il cliente abbia dimostrato di possedere le conoscenze ed esperienze tali da comprendere effettivamente i rischi che lo strumento o il servizio di investimento offerto o richiesto comporta.

Se l’intermediario ritenesse l’operazione non appropriata o se il cliente non fornisse le informazioni richieste, l’intermediario stesso avverte l’investitore di tale situazione, il quale tuttavia può confermare di voler procedere ugualmente con l’operazione, assumendosene la responsabilità.